Le Calandre, oltre la sabbia sono d'oro anche bibite e panini
Prezzi alle stelle sulle spiagge ventimigliesi: il record spetta alle Calandre. Ponenteoggi ha fatto un giro.
Le Calandre è una delle spiagge più affascinante della Riviera di Ponente.
In più è libera e offre ai frequentatori numerose e piccole insenature di sabbia. Unicità naturale di Ventimiglia, frequentata dai giovani di confine e non solo, un vero angolo di paradiso, un’oasi tra le spiagge pietrose dell’ultimo lembo di Liguria. Peccato che se ci si vuole dissetare o gustare un panino rinfrescati dall’ombra il paradiso perde il suo fascino. Motivo? Nel bar della spiaggia prezzi alle stelle. In più confontndoli con i litorali più “in” della Sicilia sono addirittura superiori. Esempio: un panino con salsiccia e patatine costa ben 6 euro. Con pomodoro e mozzarella 4 euro e 50. Alternativa a queste due tipologie non c’è. Una mezza bottiglietta di acqua naturale viene a costare 1 euro e 50. Gelati: un “Pinguino” ricoperto 3 euro. I numeri si commentano da soli. Spostandosi alla Margunaira i prezzi non calano di molto. Un panino o una focaccia farcita 4 euro e 50. Stesso discorso per i bagni San Giuseppe. Una coppia che mangia “fast food” non spende meno di 15 euro. Naturalmente non bevendo vini pregiati. Vogliamo fare turismo? Abbassiamo i prezzi e offriamo più cordialità e gentilezza. Il paesaggio fa la sua parte. Ma chi ha la fortuna di gestire dei locali sul mare deve contribuire.
Commenti
Al prezzo di acquisto devi aggiungere la concessione, tutti i vari balzelli italioti, commercialista (tassa occulta!!) … e calcola che in 3 mesi quel baratto deve dare ricavi per un anno e rientrare nei vari studi di settore e compagnia bella.
Se ad uno non va bene le bibite se le porta dietro in una borsa frigo a prezzo di supermercato, la comodità di trovarsele lì sul posto fresche e disponibili … si paga!!