Mafia, in Liguria cresce a macchia d'olio, l'imperiese in testa
Le piccole e medie imprese e le infiltrazioni della mafia, della andrangheta e della criminalità organizzata in generale aumentano anche nella nostra regione.
Marco Merli, Presidente di CNA – Confederazione Nazionale Artigianato e Piccola e Media Impresa, in una recente intervista ammette come anche in Liguria il problema si stia allargando a macchia d’olio in maniera sempre più aggressiva e preoccupante, e lo definisce “un cancro che si sta purtroppo estendendo e sta succhiando energie alle imprese sane” . Per quanto riguarda le zone della Liguria più interessate alle infiltrazioni della criminalità organizzata all’interno delle piccole imprese, il Presidente di CNA sotolinea come, ad oggi, l’imperiese sia sicuramente la fetta di regione maggiormente colpita. Inoltre afferma che il ponente è nell’occhio del ciclone e anche Genova per esempio, soprattutto nel campo della ristorazione e in quello delle prestazioni di servizi, il problema è forte. Esistono infatti aziende che, per riciclare il denaro, addiritttura emetttono scontrini falsi per poter giustificare l’immisssione di soldi all’interno della ditta, soprattutto nel campo dei trasporti”. Del resto le prime avvisaglie del fenomeno, forse sottovalutate, risalgono già a qualche tempo addietro “Noi siamo stati i primi, come Cna, – spiega Marco Merli – con un convegno a Savona già 4 o 5 anni fa, a lanciare l’allarme delle infiltrazioni mafiose non solo all’interno dell’edilizia dove il fenomeno è sicuramente più forte, ma anche all’interno di tutte le gare d’appalto. Abbiamo monitorato e chiesto alla Regione di riprendere i dati dell’osservatorio unico sugli appalti perchè abbiamo visto ribassi anche del 75% sui prezzi di partenza da parte di imprese del sud. Non bisogna logicamente criminalizzare nessuna zona geografica però ci sono delle anomalie che andrebbero combattute attraverso delle commissioni che analizzino le incongruità di chi si presenta alle gare d’appalto e salvaguardare quindi le imprese sane”