A "litigare" per l’intero secondo piano del Palazzo di giustizia di Imperia, che il 13 settembre ospiterà anche il Tribunale di Sanremo per l’accorpamento deciso dal ministero ( la data è destinata a slittare almeno di un anno, stando a calcoli ottimistici legati all’esecuzione dei lavori) sono la Procura della repubblica e i giudici del civile e del penale che hanno scritto una lettera al presidente del Tribunale Francesco Pinto.
Una quindicina di magistrati, di Sanremo e Imperia, pretende che una parte del secondo piano sia messa a disposizione di gip e gup. La Procura dovrebbe così rinunciare  ai locali che voleva fossero destinati alla polizia giudiziaria e alle salette di intercettazione. "Sono uffici che ci spettano", ha detto senza lasciare campo a fraintendimenti il procuratore capo Giuseppa Geremia.
 Tutto dipenderà dalle decisioni della Commissione di manutenzione che deve riunirsi prossimamente e di cui fanno parte Pinto, la stessa Geremia il presidente dell’ordine degli avvocati Maurizio Novaro e il dirigente del Tribunale. I voti in quella sede saranno decisivi. Per cosa opteranno gli avvocati e il dirigente, ammesso che Pinto sposi la causa della Procura?