E' finita l'attesa del maxi processo "La Svolta" che ha visto in tutto 36 imputati e diecimila intercettazioni e che il 3 dicembre del 2012 ha messo in stato di fermo 15 persone accusate di associazione a delinquere di stampo mafioso.

Assolti l'ex Sindaco di Ventimiglia, Gaetano Scullino e l'ex Direttore Generale Marco Prestileo per non avere commesso il fatto.

Caos e urla in aula al momento della sentenza, con imprecazioni anche tra il pubblico e malori.

Giovanni Arena, pubblico ministero dell’Antimafia, aveva chiesto 24 anni di carcere per Giuseppe Marcianò e 22 anni e mezzo per Antonio Palamara, ritenuti capi della “locale” di ‘ndrangheta di Ventimiglia; così come per Giuseppe Gallotta, Vincenzo Marcianò e Maurizio Pellegrino. Invece, erano stati chiesti 6 anni di reclusione per Scullino e 7 per Prestileo.

Il processo “La Svolta” è arrivato al verdetto poco meno di 10 mesi dopo la prima udienza, celebrata il 19 dicembre scorso; due mesi prima il rinvio a giudizio, arrivato al termine di ben 14 udienze preliminari.

Le condanne

Giuseppe Marciano': 16 anni di reclusione
Antonio Palamara: 14 anni
Giuseppe Gallotta: 14 anni
Vincenzo Marciano' (classe '48 nipote di Giuseppe) riconosciute le attentati generiche 7 anni e sei mesi
Vincenzo Marciano': (classe '77' figlio di Giuseppe) 13 anni e 12 mila di multa
Giovanni Pellegrino: 16 anni
Roberto Pellegrino: 10 anni
Annunziato Roldi: 7 anni
Antonino Barilaro: 7 anni
Fortunato Foti: 1 anno
Omar Allavena: 7 anni e 7 mesi
Ettore Castellana: 7 anni
Federico Paraschiva:
Salvatore Trinchera: 7 anni
Giuseppe Scarfo': 5 anni
Giuseppe Cosentino: 7 anni
Paolo Macri': 5 anni
Alessandro Macri': 3 anni e 6 mesi
Angela Elia: sospesa la pena
Filippo Spirli': 4 anni e 8 mila euro di multa
Nazareno Alvaro: 4 anni e sei mesi
Angelo Oliveri: 4 anni
Marcello Giovinazzo: 4 anni
Francesco De Marte: 4 anni
Salvatore De Marte:4 anni
Barilaro Antonino 7 anni