Iniziata lunedì scorso l’udienza preliminare a carico di 36 persone indagate nell’ambito dell’inchiesta ‘La svolta’, che lo scorso dicembre sgominò la locale ‘ndrangheta di Ventimiglia. Il gup Roberta Bossi aveva rinviato l’udienza ad oggi dopo aver accolto la costituzione di parte civile dei comuni di Bordighera e Ventimiglia. Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Giovanni Arena, la locale di Ventimiglia, che faceva capo a Giuseppe Marcianò era in grado di imporre i nomi dei candidati, sia d’area di centrodestra che di centrosinistra, e spostare grandi pacchetti di voti. In carcere finirono 15 persone, mentre 17 furono indagate a piede libero. Da oggi sono in calendario 13 udienze e l’ultima dovrebbe essere quella dell’8 novembre. Da giovedì iniziano le discussioni delle parti civili e degli avvocati difensori dei 36 imputati. Al termine delle discussioni l’8 novembre ci sarà o il rinvio a giudizio o il non luogo a procedere.