In queste ore i carabinieri stanno perquisendo l’ufficio dell’ex sindaco Gaetano Scullino in via Tenda (foto di Marco Risi).

L’operazione in corso è collegata al blitz che questa mattina ha visto l’intervento di oltre 200 Militari e l’arresto  di 15 persone.  Tredici gli indagati.  Il blitz, -  condotto dalla  Dda di Genova, contro la criminalità organizzata e in particolare la 'ndgrangheta - è scattato, stamani, all’alba con gli arresti del presunto boss della "locale" di Ventimiglia, Giuseppe Marcianò, del figlio e del nipote, entrambi di nome Vincenzo. Perquisite le abitazioni degli ex sindaci: Gaetano Scullino di Ventimiglia (Pdl) e Giovanni Bosio (Pdl), di Bordighera: i due Comuni sciolti per mafia, rispettivamente nel febbraio del 2012 e nel marzo del 2011. Perquisito anche l'ex direttore generale del Comune di Ventimiglia, Marco Prestileo.
Due arresti congiunti anche a Reggio Calabria. Ricordiamo che l’elicottero dei Carabinieri è atterrato, all’alba, nel piazzale del Comune di Ventimiglia. Presente una folta schiera di Carabinieri alcuni dei quali si sono recati negli uffici di Sullino in via Tenda e di Biasi a Vallecrosia. L'operazione è finalizzata a ricostruire una serie di presunti intrecci tra la malavita organizzata e la politica.

INTERVISTA A GAETANO SCULLINO EX SINDACO DI VENTIMIGLIA

Signor Scullino questa perquisizione era mirata a raccogliere quali informazioni? "I carabinieri hanno perquisito il mio ufficio privato dove ci troviamo, la mia automobile ed il mio garage e la mia abitazione "

Quale documentazione in particolare stavano ricercando gli inquirenti? "Hanno chiesto le copie degli elenchi dei lavori effettuati dal Comune di Ventimiglia sotto la mia amministrazione e i resoconti dei conti correnti della mia ditta privata e miei personali" Le hanno consegnato un avviso di garanzia? "A me personalmente non hanno comunicato nessun avviso di garanzia, mi hanno chiamato questa mattina e siamo venuti qui dove hanno effettuato la perquisizione, negli uffici di Sanremo non sono andati i carabinieri"

 Adesso signor Scullino? "Adesso parlero con il mio avvocato Moroni vedremo quali elementi usciranno da questa operazione e vedremo di decidere in seguito la nostra eventuale strategia" conclude il sindaco " Sono sereno ho fornito tutti gli elementi che mi hanno richiesto attendiamo i prossimi sviluppi".

INTERVISTA Ad ARMANDO BIASI SINDACO DI VALLECROSIA.

Signor sindaco anche lei è stato oggetto di una perquisizione questa mattina? "Si, i carabinieri hanno perquisito il mio ufficio privato di geometra, non sono venuti in comune."

Vallecrosia fino a questo momento è sempre rimasta nell'ombra nelle indagini sulla criminalità organizzata. Come si spiega questa perquisizione? "Chi ha effettuato i controlli questa mattina mi ha detto che sono verifiche inerenti la campagna elettorale del 2011, il cosidetto voto di scambio. Io personalmente sono sereno e sono convinto che queste verifiche dimostreranno che io come capolista diventato poi sindaco di Vallecrosia ho lavorato bene.

Se emergessero elementi di infitrazioni o comunque di voto di scambio anche a Vallecrosia il sindaco Biasi cosa farebbe? "Nel caso emergessero degli elementi nei quali si dimostra che la città e soggetta a voto di scambio o altro prenderei in considerazione l'idea di lasciare il mio posto di Sindaco, ma al momento  sono sereno"