Porto di Imperia, sequestrati beni per 50 mila euro
Gli ufficiali giudiziari – su disposizione dell’Agenzia delle Entrate – hanno eseguito un sequestro conservativo per beni del valore di circa 50.000 euro alla Porto di Imperia Spa, incaricata della gestione del porto turistico imperiese. In dettaglio sono stati pignorati un’auto Audi di rappresentanza, due auto elettriche, un gommone e varie attrezzature da ufficio (scrivanie e sedie). Il materiale è stato lasciato in custodia alla società, che fino al 31 luglio è in regime concordatario. E’ stata la stessa Agenzia delle Entrate a disporre il sequestro ‘solo’ di beni non funzionali all’attività del porto. La vicenda riguarda una richiesta di sequestro conservativo per un importo di 142 milioni di euro, per sovrafatturazioni dal 2007 al 2010. Le contestazioni dell’Agenzia delle entrate partono da un verbale della guardia di finanza, da cui sono poi iniziati gli accertamenti.