Il sindaco di Prelà Eliano Brizio lancia una protesta per la mancata pulizia delle strade provinciali dalle sterpaglie  e dalle erbacce che crescono lungo le strade provinciali. Un fenomeno che a causa dei pesanti tagli di finanziamenti ha reso meno sicura la viabilità in alcuni tratti che conducono nei paesi e nelle piccole frazioni. “Quest’anno nel mio Comune siamo stati molto penalizzati – sottolinea Brizio – perché i tecnici della provincia, poco lungimiranti nella conoscenza del territorio, hanno segnalato alcuni tracciati da pulire che non rientravano nel patto di autofinanziamento a cui molti Comuni dell’entroterra ponentino hanno aderito. Così facendo ci siamo trovati con alcune località che hanno potuto giovare dei lavori di pulizia dell’area stradale senza aver sborsato un minimo di quattrini mentre altre strade più importanti per afflusso di turismo e di traffico nelle frazioni sono state completamente ignorate. Ci sono posti nel mio Comune come Valloria con le sue porte dipinte e Bellissimi nel comune limitrofo di Dolcedo, in forte crescita come cultura e tradizioni locali, che non sono stati minimamente considerati e hanno strade in totale abbandono con la segnaletica stradale completamente coperta dalle sterpaglie”.

Sullo stesso piano condivide la protesta del sindaco anche il suo vice Luca Ghiglione: “Questa situazione è un pessimo biglietto da visita per il nostro entroterra. Non esiste solo la costa ma occorre valorizzare il nostro splendido territorio che offre molto di più ma che non viene considerato con la solita scusa della mancanza di fondi”.