Il giudice Lorenzo Purpura del tribunale di Sanremo si è tolto la vita, stamani, sparandosi un colpo di pistola alla testa, nella sua abitazione di via Val Del Ponte, a Sanremo. Aveva 70 anni.

Nel corso della sua carriera aveva prestato a lungo servizio a Bergamo e da tanti anni ormai, viveva e lavorava a Sanremo. E' stata la sua compagna ad accorgersi della tragedia e ad allertare i soccorsi. Il magistrato, da tutti considerato un "garantista", era molto apprezzato dai colleghi e dagli avvocati. Da tempo ormai lavorava come giudice monocratico e di Collegio.
Spesso di recava nel capoluogo lombardo, dove la sua compagna aveva due figli. Giovedì scorso, era tornato a Sanremo per vedere il festival.

Da tempo, separato, lascia un figlio e tre figlie. Stamani, all'inizio delle udienze è stato osservato un minuto di silenzio.

Foto da Riviera 24