I Finanzieri del dipendente Nucleo di Polizia Tributaria di Imperia, nel corso dei consueti servizi d’ Istituto finalizzati alla tutela dei consumatori, con particolare riguardo all’immissione in commercio i prodotti non rispondenti alle specifiche richieste in tema di marcatura “CE”, hanno proceduto all’effettuazione di un controllo presso un esercizio commerciale sito in Taggia scoprendo che lo stesso, oltre a offrire in vendita una vasta gamma di giocattoli, articoli informatici e per la casa che non soddisfacevano gli standard richiesti, poneva in vendita artifizi pirotecnici senza alcuna autorizzazione. La scoperta induceva le Fiamme Gialle a svolgere piu’ approfonditi controlli all’esito dei quali si poteva accertare che la quantita’ di fuochi artificiali illecitamente detenuta ammontava a circa 130.000 pezzi (per un peso di circa nove quintali).

Di particolare rilievo il fatto che tali articoli, rappresentanti la “provvista” effettuata in previsioni delle prossime festività natalizie e la cui pericolosita’ per gli utenti e’ oggetto di attento esame, era stoccata in luoghi e con modalita’ tali da costituire un serio pericolo.

Inoltre, allo scopo di rendere piu’ difficoltose le eventuali ricerche da parte degli organi di Polizia, i responsabili dell’attivita’ avevano provveduto ad occultare in luoghi diversi i succitati articoli pirotecnici.

Oltre a tale rinvenimento, si accertava la presenza presso il punto vendita di 3.900 articoli non conformi alla marcatura “CE”, e quindi anch’essi potenzialmente pericolosi per bambini ed adulti, oltre a 400 oggetti recanti invece griffes contraffatte. I tre responsabili dell’attivita’ commerciale controllata sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Sanremo.

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