La Guardia di Finanza di Imperia ha messo a segno un importante colpo contro il traffico internazionale di stupefacenti, sequestrando quasi 73 kg di droga e arrestando due donne. L’operazione, avvenuta al valico autostradale di Ventimiglia, evidenzia il costante impegno delle Fiamme Gialle nel controllo delle frontiere, a tutela degli interessi nazionali ed europei e, soprattutto, della salute dei cittadini.
Un fiuto infallibile

Il 10 luglio 2025, i finanzieri della Compagnia di Ventimiglia, forti della loro esperienza nel settore, hanno fermato un’autovettura con targa spagnola, a bordo della quale viaggiavano due donne di nazionalità italiana. Il controllo, mirato alla prevenzione del traffico illecito, ha preso una svolta decisiva grazie all’infallibile fiuto dei cani anti-droga e anti-valuta, Hura e Ysidor.
I cani hanno segnalato la presenza di qualcosa di sospetto, portando i militari a una scoperta sorprendente. All’interno delle numerose intercapedini dell’auto – dal portellone del bagagliaio al paraurti, dalle paratie laterali alle prese d’aria e persino nel vano motore – erano abilmente occultati quasi 550 panetti di sostanze stupefacenti. Un nascondiglio ingegnoso che non è sfuggito all’addestramento e alla sensibilità dei fedeli amici a quattro zampe.
Un valore, un arresto
Il maxi sequestro effettuato dalla Guardia di Finanza di Imperia ha portato alla luce un quantitativo impressionante di stupefacenti: ben 18,5 kg di cocaina e oltre 54 kg di hashish. Sul mercato illecito, questo carico avrebbe fruttato circa un milione di euro, una cifra che evidenzia l’entità del traffico contrastato. Oltre alla droga, sono stati sequestrati anche 1.700 euro in contanti, probabile provento dell’attività illecita.
L’Autorità Giudiziaria della Procura della Repubblica di Imperia, prontamente informata dell’operazione, ha assunto la direzione delle attività investigative. Le due donne coinvolte, fermo restando il principio di presunzione d’innocenza fino a prova contraria, sono state arrestate per traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Questo passaggio giudiziario è fondamentale per assicurare alla giustizia i responsabili e smantellare la rete criminale dietro questi traffici.
Quest’operazione non è solo un successo per le forze dell’ordine, ma una testimonianza tangibile dell’impegno quotidiano della Guardia di Finanza. I controlli lungo le vie di accesso al territorio nazionale, come i valichi di frontiera, sono essenziali per intercettare i flussi illeciti. L’obiettivo primario è garantire un livello maggiore di protezione alla salute e alla sicurezza dei cittadini, contrastando con fermezza il narcotraffico che, oltre a diffondere sostanze nocive, alimenta spesso altre forme di criminalità organizzata. Ogni chilo di droga sequestrato significa meno sofferenza e un ambiente più sicuro per la comunità.