Nella notte un controllo organizzato dai Carabinieri delle compagnie di Venttimiglia-Bordighera volto ad arginare il fenomeno dell’immigrazione clandestina. Alle 6 di questa mattina è stato fermato un furgone, proveniente dalla Spagna, vista la presenza all’interno di generi alimentari di marca spagnola.

A bordo del furgone stipati come animali 10 clandestini di origine Pakistana 8 indiana 1 e Nepalese 1 più i due conducenti due giovani pakistani di 32 e 31 anni Mohammad Naeem residente in Italia con regolare permesso di soggiorno,residenza a Montecatini Terme (PT) conducente e Meher Bobi 31 anni pakistano irregolare copilota, i due sono stati arrestati entrambi per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina trasporto illegale di clandestini.

Dinamica della vicenda : Il furgoncino con a bordo i due passeur e i 10 clandestini procedeva sull’ A10 in direzione Italia proveniente dalla Francia.

I militari avevano piazzato due automobili presso lo svincolo autostradale ed una presso la frontiera di Ponte San Ludovico. Alla vista delle pattuglie il conducente del furgone Mohammad Naeem ha cercato uno spiraglio di fuga, ma il pronto movimento delle pattuglie lo ha bloccato prima che vi riuscisse. Nel frattempo il passeggero/copilota Mehem Bobi alla vista dei militari si era disfatto di un sacchetto contenente 500 euro, presunto provento della collaborazione alla guida del mezzo durante il viaggio.

Fermato il mezzo i militari procedevano alla perquisizione dello stesso  aprendo il cassone,la drammatica sorpresa 10 clandestini 8 pakistani 1 indiano e 1 nepalese viaggiavano ammassati ed infreddoliti,con tanto di valige ed alimentari.Proprio gli alimentari hanno portato i Carabinieri coordinati dal tenente Guido Quattrale ha presumere che il mezzo provenisse dalla Spagna vista la marca dei generi alimentari rinvenuti.

Dalla Spagna a Ventimiglia senza soste dunque possiamo soltanto immaginare le sofferenze patite da questo ennesimo gruppo di disperati che hanno intrapreso il viaggio della speranza diretti in Italia o forse anche in altri paesi europei, il nostro paese è di solito una tappa intermedia nei viaggi della speranza soprattutto di Pakistani ed Indiani. I “Passeggeri” pare abbiano sborsato dai 500-1000 euro a testa per il viaggio, ma al momento è un ipotesi questa che attende riscontri.