L'alchimia del colore. Mostra di Principia Bruno Rosco
Inaugurata la mostra personale di pittura di Principia Bruno Rosco dal titolo L’alchimia del colore, un evento molto atteso e creato dallo scrittore e poeta Niccolò Licata. L’esposizione raccoglie circa 50 opere realizzate recentemente dall’autrice che si muove in una sfera gremita di colori che esprimono la gioia di vivere ed anche i valori della vita. La mostra si tiene presso il centro commerciale Milano Più a Buccinasco e sarà aperta fino al 15 settembre.
"Nell’immaginario del mondo interiore di ogni individuo c’è una fonte di luce che trova la sua dimensione attraverso la chimica e la fisica del colore. Nei dipinti della Rosco c’è la giusta dose di colore per dare una consistenza cromatica che soddisfi quell’esigenza percettiva dello spettatore. Il linguaggio artistico dell’artista attraversa un’area tematica che arricchisce e amplia l’universo narrativo umano fornendo una sensazione di benessere. Le sue diverse tecniche veicolano espressioni, sensazioni, significati e vissuti emotivi. Il suo è un laboratorio sperimentale che propone l’uso del colore mediante tecniche artistiche diverse e inedite. Il materiale utilizzato fornisce, per qualità e varietà cromatica, risultati estetici per una comunicazione non verbale e quindi considerata medium per esprimere emozioni, sentimenti, pensieri, ricordi e sensazioni. Le sue opere volgono verso un arte che stimola le capacità percettive individuali, mediante la consapevolezza di un’espressione artistica libera e spontanea” - dice Licata.
Principia Bruna Rosco ha esordito giovanissima sotto la spinta e la guida di Mario Schifano, Remo Brindisi, Kodra e altri artisti di fama internazionale ed è, quindi, una delle figure più interessanti del panorama artistico-culturale contemporaneo internazionale le cui opere sono presenti in decine di musei. La sua assidua presenza nel mondo dell’arte con oltre 600 mostre personali e collettive tenute in tutta l’Europa e oltre Oceano (nell’Ohio-Cleveland), l’ultima è stata tenuta nell’importante Palazzo Isimbardi della Provincia di Milano, sono valse a conferirle numerose onorificenze e premi ed un successo senza pari. Ma la pittura non è la sua unica ragione. Il tempo, dopo l'impeto dei colori, le ha portato la saggezza e la liberazione che possono venire solo dalle parole e così ha pubblicato: “Vorrei” e “Conoscere il Vento” ed. Otma di Milano, a cui sono seguiti i romanzi “Petra, La Donna Del Vento” e “La Ragione del Destino” ed. Greco & Greco, Milano e “L’Incursore-La Pace Armata” che l’ha spinta fino alla scrittura del romanzo ancora inedito “Kamikaze”.
Donna dal carattere passionale, forte e battagliero, dotata di una grande natura artistica che trasfonde nelle sue opere realizzate nell’attimo incandescente di poche ore, a volte anche di pochi minuti. Nel suo eclettico tempestoso modo di essere artista a trecentosessanta gradi, dalla sua potenza espressiva e dal suo particolare modo di dipingere, esclude totalmente il sorpassato manierismo, aprendoci le porte al vero, all’etereo ed eterno amore per l’arte, dimostrando di essere portatrice sana di una filosofia di vita traboccante d’amore e di emozioni forti. Le sue opere, pertanto, trasfigurando la realtà, trasmettono la potenza energetica della materia, del colore e dell’immagine.