Da sabato 23 a domenica 24 febbraio 2013 siè svolto a Noale la manifestazione “talentingioco”. Un format inaugurato a Noale per promuovere i “talenti” facendoli divertire con le parole. L’iniziativa nasce da un idea dell’ AISTAP.

Un gruppo di rgazzi ha sottoposto la "docente" ad alcune domande.

Come ti ha aiutato, a livello informativo, questo corso ?

Credo che per chi in futuro vuole diventare giornalista, sia un corso molto istruttivo ma anche divertente e per niente pesante.

Pensi in futuro di intraprendere la strada del giornalismo?

Sarebbe un idea e, in preferenza vorrei diventare una giornalista di un giornale online perché nel farlo bisogna essere molto veloci e “scattanti”, ed io sono fatta così.

Questo corso ti ha fatto conoscere nuovi ragazzi ?

Si, perché ho lavorato in gruppo ed è stata un’ esperienza bella e nuova, anche se difficile.

Infine abbiamo intervistato Donatella Lauria, giornalista di ponenteoggi e “insegnante” di questo corso.

Che cosa l’ha spinta a intraprendere la carriera di giornalista ?

All’inizio è stata una casualità, perché dovevo sostituire una collega in maternità. Ho iniziato con “il secolo” e da lì ho proseguito con giornali online, fino alla decisione di aprire un giornale online tutto mio.

Che cosa è disposta a fare per diffondere una notizia ?

Per diffondere una notizia bisogna rispettare il codice dell’ente professionale, cioè il rispetto di chi è coinvolto della notizia, e, soprattutto, non inventare delle notizie per catturare l’attenzione del lettore. Io, infatti cerco sempre di scrivere la verità.

Le piace il suo lavoro?

Si,e lo faccio con entusiasmo,perché credo che questo lavoro,se non si fa con passione,non si può fare,perché è un lavoro pieno di difficoltà e senza l’entusiasmo non si potrebbe andare avanti.

Perché ha deciso di tenere questo corso?

Mi è stato proposto dall’AISTAP e, visto che lo avevo già proposto in altre scuole della mia città ma non ero stata aiutata,ho accettato. L’ho fatto anche perché spero di avervi aiutato a farvi conoscere la realtà di questo lavoro.

Pensa che ci saranno futuri giornalisti fra di noi?

Sì, lo penso veramente e mi sono stupita del modo in cui avete “reagito” con entusiasmo a questa iniziativa.