Amministrative Ventimiglia, Altroponente:"ci vuole rinnovamento e trasparenza"
Ecco l'appello alle forze politiche e associative promosso dai partecipanti al forum Altroponente di Ventimiglia:
"La situazione creatasi a Ventimiglia, - scrivono in un comunicato - come pure evidenziato dalla relazione allegata al decreto di scioglimento e già in parte denunciata dal "Rapporto Carrer", scaturisce anche dall'eccessiva staticità degli equilibri tra e soprattutto nelle forze in campo. Ecco perché siamo convinti che le prossime elezioni municipali debbano vedere accomunate tutte le liste concorrenti, siano esse legate ai partiti nazionali o espressione di associazioni locali, ai principi qui di seguito evidenziati:
- Ci vuole RICAMBIO. Fatto salvo quanto già previsto dalla legge per la
carica di Sindaco, i candidati consiglieri debbono essere persone che non
abbiano ricoperto alcun incarico istituzionale per più di due volte consecutive
negli ultimi venti anni.
- Ci vuole RINNOVAMENTO. Un Consiglio Comunale uscente interamente maschile e con un'età media di 50 anni esige che almeno la metà dei candidati complessivamente sia composta da persone dell'altro genere o di età inferiore
ai 35 anni.
- Ci vuole EUROPEISMO. Almeno una candidatura rappresenti i sempre più
numerosi cittadini europei residenti in città.
- Ci vuole PARTECIPAZIONE. Primarie VERE per la scelta dei candidati Sindaco,
altrimenti meglio andare divisi al primo turno ed eventualmente apparentati al
ballottaggio;
Dare inoltre piena attuazione al Titolo III dell Statuto Comunale e dunque:
- Un più frequente ricorso al referendum;
- Valorizzare e regolamentare i comitati di quartiere e di frazione;
- Istituire un Comitato Economico e Sociale, rappresentativo delle varie
associazioni di categoria;
- Favorire la discussione popolare in materia di bilancio, sul modello
brasiliano, e di grandi opere pubbliche, su quello del "débat public" francese
(porto e restauro delle facciate in città alta sono state una grande occasione
persa).
- Ci vuole TRASPARENZA. Chi si fa finanziare la campagna elettorale contrae
un debito. Legittimo, ma i cittadini hanno il diritto di sapere con chi e con
quali possibili conseguenze per l'interesse generale (una cosa sono i cento
Euro del simpatizzante, altro i mille o più del grande imprenditore o di
qualche lobby). E dunque: tracciabilità e pubblicità; un conto corrente
bancario dedicato dove far affluire bonifici ed assegni (ma NON contanti) da
parte di finanziatori, il cui nome, con il consenso preventivo di questi al
momento della donazione, deve essere reso noto a richiesta di qualunque
elettore, e da dove far partire pagamenti per materiale di propaganda ed
iniziative varie.
Siamo convinti che Ventimiglia necessiti innanzitutto di un metodo: di
selezione delle classi dirigenti; di selezione e perseguimento dell'interesse
generale. I criteri che suggeriamo possono rivelarsi utili per un nuovo
dinamismo cittadino in campo civile, sociale ed economico. Ecco perché
rivolgiamo tale appello a TUTTE le forze politiche, di qualunque tendenza".