domenica 16 giugno 2024
26.04.2013 - Donatella Lauria

Bufera Scajola, il coordinatore del Pdl imperiese in difesa dell'ex ministro

Sulla bufera che sta investendo l'ex ministro Claudio Scajola interviene il coordinatore imperiese del PDL Antonello Ranise.

"Il mio intervento - scrive  - in merito ai recenti fatti che hanno riguardato l’on. Scajola,  vuole essere un pacato invito al ragionamento rivolto a chiunque non abbia un’opinione acritica o di pre-giudizio.  Non ho la pretesa di avere competenze giuridiche, provo semplicemente a ragionare da semplice cittadino che crede nella giustizia e nella politica come un’arte nobile, che considera la tolleranza e la ricerca del bene comune i pilastri portanti di una società davvero civile. I fatti: i lavori di ristrutturazione della casa dell’on. Scajola         (eseguiti  da un’impresa tra le più serie e stimate della zona) sono tutti minuziosamente documentati  (come dichiarato dal legale avv. Mangia che è in grado di provarlo). La prima IPOTESI è che il prezzo dei lavori sia incongruo.  La seconda IPOTESI è che questa (ipotetica) non congruità sia servita ad occultare un finanziamento illecito. Come si può ben vedere, vi sono due passaggi del tutto fantasiosi, o ipotetici appunto, attorno a cui si è costruito un ”teorema”, un’ipotesi di reato a cui si è riservato uno spiegamento di forze eccezionale. Ma chi stabilisce la congruità o meno di una cifra richiesta da un’impresa?  Non è forse il mercato stesso che condiziona i prezzi di una qualsivoglia attività commerciale o imprenditoriale? Vi sarebbe stata la medesima “attenzione”, lo stesso spiegamento di forze se i fatti avessero coinvolto altri soggetti e non l’on Scajola e noti imprenditori locali? E ancora: è casuale che ciò avvenga ad un mese dalle elezioni amministrative? E veniamo al cosiddetto e ipotetico “dossieraggio”. A parte il fatto che la perquisizione l’on Scajola l’ha subita e quelle carte sono state rese note non certo per sua volontà, posso tranquillamente affermare che Claudio Scajola non ha mai usato metodi di discredito o di denigrazione personale nei confronti dei suoi avversari politici, né tantomeno chiesto di farlo ai suoi collaboratori (e lo posso ben dire essendo stato prima coordinatore di Forza Italia e ora del Pdl). Quando la contrapposizione  politica si è fatta molto dura,  si è sempre svolta alla luce del sole, senza mezzucci e con assoluta schiettezza (forse anche troppa). Ricordo infine e sottolineo che in questi anni l’on Scajola è sempre stato riconosciuto estraneo ad ogni addebito e ad ogni indagine che lo abbia interessato (vedi la vicenda Porto). Intanto però il danno mediatico è fatto, il clima elettorale inevitabilmente inquinato (a tal proposito voglio precisare che sono sinceramente dispiaciuto anche quando il fango e la spettacolarizzazione della notizia coinvolge non solo amici, ma anche avversari, spostando l’attenzione sulla vita privata che sempre e comunque deve essere inviolata). Auspico, ma forse sono un illuso, che da questo momento ci si confronti solo sui temi concreti che interessano i cittadini: da parte mia farò tutto il possibile perché ciò avvenga".


Commenti

Nessun commento presente.
Accedi per scrivere un commento

 
Meteo