Comuni sciolti per mafia: "incandidalilità" di Scullino e Bosio
Il ministero dell’Interno, con una dettagliata relazione, in seguito agli elementi emersi nelle indagini, ha chiesto l’incandidabilità alle prossime elezioni amministrative degli ex sindaci di Ventimiglia e Bordighera: Gaetano Scullino e Giovanni Bosio. Stessa sorte per gli ex assessori bordigotti Ugo Ingenito, Marco Sferrazza e Rocco Fonti.
E’ già stata fissata anche l’udienza che dovrà esaminare la questione.
Gli ex amministratori comunali dovranno comparire davanti al Tribunale di Sanremo il 29 gennaio. Alle 11 sarà chiamato a presentarsi davanti al giudice Panico, l’ex sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino, ad oggi l’unico ex amministratore ventimigliese citato nella relazione ministeriale. Alle 12 dovrà invece comparire davanti allo stesso Tribunale, buona parte dell’ex giunta di Bordighera, nei confronti della quale, sulla base di quanto emerso nell’indagine amministrativa della commissione d’accesso che ha portato allo scioglimento del consiglio comunale, sono stati sollevati dubbi di contiguità o condizionamento della criminalità organizzata calabrese.