Fondi Par - Fas, Scullino torna a bussare alla porta del Ministro
Il sindaco di Ventimiglia di nuovo in missione a Roma per avere ulteriori notizie sullo sblocco dei fondi Par Fas destinati a cambiare il volto del centro storico.
Scullino ci riprova. E torna a Roma dal ministro Raffaele Fitto per ottenere ulteriori notizie sullo sblocco dei Fondi Par Fas: quei famosi "soldi" tanto attesi che serviranno in primis per risistemare il borgo medievale cittadino. Nel mese di giugno i fondi sono stati sbloccati dal Ministero per i Rapporti con le Regioni e per la Coesione territoriale. Ma in questi mesi estivi ha dominato il silenzio e a palazzo comunale non è arrivata nessuna novità in merito. Così il primo cittadino ha ripreso questa mattina l'aereo con destinazione Roma nella speranza di tornare a casa con buone notizie in merito.
In caso di novità positive degli oltre 10 milioni di euro, tre milioni 800 e 80 mila sono destinati agli interventi di riqualificazione del centro storico; 4 milioni saranno destinati alla realizzazione dei ponti e dei passaggi pedonali di collegamento tra i comuni limitrofi del comprensorio intemelio; un altro milione sarà speso per la cultura e per il rifacimento del chiostro di Sant’Agostino e altri soldi saranno riservati anche alle frazioni. La straordinaria importanza di questi fondi Par Fas è provata dall'elenco dei lavori in programma nel centro storico di Ventimiglia: parcheggio Funtanin (1 milione di euro); belvedere San Michele (400mila euro); piazza Borea (300mila euro); parcheggio Auriveu (500mila euro); centro architettura medievale (80mila euro); centro sociale anziani (120mila euro); museo fotografico (70mila euro); torretta scuola elementare e muro di sostegno (450mila euro); muro di sostegno piazza Rocchetta (300mila euro); illuminazione pubblica vicoli e pavimentazioni (130mila euro)