Il Gruppo Consiliare del PdL di Imperia, interviene in merito alla polemica sollevata anche da altre forze politiche sulle assunzioni operate dalla neo-amministrazione Capacci.

"Non è certo un problema di legittimità (ci mancherebbe…), - scrivono in un comunicato - o di valutazioni nel merito delle persone. Ma è un fatto di opportunità politica. Nella peggiore ottica clientelare e con una buona dose di arroganza , l’Imperia che “cambia” mostra di cambiare, sì, ma in peggio, con un’operazione che, anche in considerazione del momento storico, non si può che definire vergognosa. Con la sola assenza (casuale?), dell’assessore Zagarella, la neo-giunta ha approvato, con una previsione di spesa di circa 70.000 euro, l’assunzione di un addetto stampa (che c’è già), e di un autista. Tutto questo mentre il comune ha assoluta necessità di reperire risorse per criticità ben più impellenti che sono sotto gli occhi di tutti e può, fatto non secondario, contare già su circa quattrocento dipendenti tra cui diversi autisti. Quando si dice gli amici… e le cambiali elettorali da pagare… Ma non è tutto: l’annunciato consiglio monotematico sul porto è stato rimandato, e si profila all’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale la revisione del regolamento in tema di inquinamento acustico, sembrerebbe con un aumento delle deroghe per i locali, lasciando invariati i decibel (la classica soluzione provvisoria per non decidere). Insomma il vento sembra proprio cambiato, nel senso di una navigazione a vista, con tanta demagogia, pochi fatti, e le assunzione…giuste.