Prendendo spunto da un tristissimo e disarmante episodio di cronaca accaduto a Sanremo lo scorso otto Dicembre, giorno dell'Immacolata Concezione, il neo- eletto Segretario provinciale di Imperia della Nuova Italia dei Valori, Maurizio Ferrara che a Sanremo vive, lancia una proposta perché anche nella " Città dei Fiori", tra le rutilanti luci che illuminano la facciata liberty del Casinò Municipale, possa prendere piede una sorta di " Pronto Soccorso della solidarietà".

Per chi non lo ricordasse, bisogna spiegare che la mattina del giorno dedicato alla Vergine Maria, una donna comunitaria di soli venticinque anni, di cittadinanza romena e di etnia zingara, a Sanremo senza fissa dimora, ha abortito spontaneamente e nella più completa solitudine il bimbo che portava in grembo mentre si trovava nel suo misero giaciglio sistemato alla bell'e meglio sotto il porticato orientale della nuova stazione ferroviaria.

Avvertito che qualcosa non andava nella gestazione, la giovane donna si è recata presso i bagni pubblici dell'edificio ferroviario dove è stata colta da una violenta emorragia, poi, raccogliendo le sue ultime forze, è tornata al suo giaciglio ove ha espulso naturalmente il feto di appena tre mesi. Qua si trovava anche il suo compagno, parimenti di etnia zingara e cittadinanza romena.

I viaggiatori che avevano notato vaste ed estese tracce ematiche nei bagni della stazione matuziana hanno dato l'allarme e, finalmente, la giovane comunitaria ha trovato un po' di umanità, e soprattutto soccorso, tra gli agenti di polizia del vicino posto di Polizia ferroviaria e del locale Commissariato. Trasferita all'ospedale cittadino, la romena è stata dimessa poco dopo ed è tornata alla sua vita raminga e di stenti. " Queste cose sono inconcepibili in una città che ha l'ambizione di definirsi civile come Sanremo. Bisogna intervenire perché queste tragedie non abbiano a ripetersi.

Anche per noi della Nuova Italia dei Valori la vita è sacra, compresa quella dei concepiti. Nelle prossime settimane avanzerò una proposta in tal senso all'Assessore ai Servizi Sociali Costanza Pireri. Noto che a Sanremo esistono alcune benemerite Associazioni di volontariato ed ha sede la Caritas Diocesana, guidata con mano ferma da Maurizio Marmo. Credo che anche nella nostra città si debba iniziare a parlare di " Ronde della Solidarietà" in grado di controllare in senso solidaristico il territorio ed a funzionare da " antenne" di fronte al vero disagio sociale, all'emarginazione più profonda, tendendo una mano a chi veramente è ultimo tra gli ultimi come in questo caso che, per giunta, ha visto come protagonista una cittadina comunitaria.

A Genova da anni operano le " Ronde della Solidarietà" della Comunità di Sant'Egidio e di quella di San Benedetto al Porto fondata da Don Gallo. Se a Sanremo, in merito, siamo all'anno zero ci si convenzioni con tali realtà che a Genova hanno una funzione molto importante", afferma Maurizio Ferrara il cui Partito politico alle ultime elezioni comunali, che hanno visto il trionfo di Alberto Biancheri, ha appoggiato la coalizione vincente attraverso la lista civica "Sanremo Insieme, Ecologia e Libertà". Ora non resta che attendere qualche settimana, sicuramente l'appuntamento è rinviato a dopo le Primarie liguri del centro- sinistra dell'undici Gennaio,  per vedere se la proposta avanzata da Maurizio Ferrara, che afferma essere a basso costo per la collettività, verrà accolta dall'Assessore Costanza Pireri in quota al Partito Democratico.                                               

Sergio Bagnoli