Con l’iniziativa “1044 piazze” nel 2011 anche il nostro territorio, in contemporanea con tante città italiane, ha festeggiato il compleanno della legge 1044 istitutiva degli asili nido, mentre lo scorso anno con la raccolta dei “ 1044 perché” moltissimi genitori hanno ribadito l’importanza di questi servizi per i bambini.

L’evento pubblico del 1 dicembre 2013 coinvolgerà ancora molti genitori e cittadini in un momento festoso e nello stesso tempo di segnalazione, di promozione e di richiesta di una nuova legge che preveda servizi in continuità per l’arco dei primi sei anni di età, in sintonia con i documenti della Commissione europea e con l’esperienza consolidata in molti Paesi dell’OCSE:

” l’educazione e la cura della prima infanzia costituisce la base essenziale per il buon esito dell’apprendimento permanente, dell’integrazione sociale, dello sviluppo personale e della successiva occupabilità. Le primissime esperienze per i bambini gettano le basi per ogni forma di apprendimento ulteriore”

( Commissione Europea- Early Childood Education and Care- Bruxelles 2011).

La legge 1044 del 1971 che istitutiva i nidi e la legge 444 del 1968 le scuole dell'infanzia hanno infatti garantito quarant’anni di lavoro per offrire ai bambini e alle loro famiglie un percorso educativo di qualità che deve essere consolidato e riaffermato con forza.

Oggi questo patrimonio di risorse culturali, umane, professionali corre grandi rischi.

La crisi prolungata rende un welfare incapace di difendere i diritti dei bambini e i servizi per l’infanzia: aumentano le tariffe, si riducono gli orari del servizio, si chiudono sezioni di nidi e di scuole, aumentano le difficoltà dei Comuni e dei gestori privati e cresce l’impoverimento delle famiglie che non riescono più a fare fronte al pagamento delle rette.

Il flash mob di domenica, davanti alla Biblioteca Civica di via Cavour, vedrà la partecipazione di educatori, insegnanti, famiglie con genitori, nonni e bambini che alle ore 10,44 (in contemporanea con altre città) accompagneranno una coreografia di passeggini e ombrelli rotanti per un lancio di palloncini come metafora per il “LANCIO” di :

Una nuova legge 0-6 anni che sancisca la continuità educativa

1. Un welfare capace di salvare i diritti all’infanzia ricordando che “dove sta bene un bambino stanno bene tutti”

2. La salvaguardia di questo patrimonio di servizi, di idealità, di cultura e di concretezza che la crisi prolungata sta mettendo a rischio

L’iniziativa, proposta dal Gruppo Nazionale Nidi e Infanzia, organizzata in zona dalla Coordinatrice Pedagogica Maria Grazia Fossati e sostenuta dal Direttore Sociale del Distretto Sociosanitario, dottoressa Isabella Berrino e dalla Commissione Straordinaria del Comune di Ventimiglia, vedrà la partecipazione di genitori i cui bambini frequentano i servizi alla prima infanzia nei Comuni del Distretto – da Ventimiglia a Bordighera , entroterra compreso. Presenti anche la dottoressa Claudia Regina - Consigliera di parità supplente - Provincia di Imperia-