Il candidato sindaco di Ventimiglia quale Futuro lancia un chiaro messaggio: la necessità di rafforzare i collegamenti ferroviari con la Francia e ritentare il collegamento con l’aeroporto di Nizza per sfruttare al meglio la vicinanza con i "cugini" francesi.

“L'intelligente giornalismo d'inchiesta del Secolo, - dichiara Iachino – qualche giorno fa ci ha quantificato al dettaglio il disastroso stato dei collegamenti in Liguria.

La considerazione più immediata é che Ventimiglia deve sfruttare al meglio il suo essere proiettata oltreconfine. A fronte di una classe politica che guarda a Genova per pur legittime ambizioni personali, vi è una città che naturalmente guarda a Monaco e Nizza. Di qui la necessità di volgere anche livello istituzionale lo sguardo in quella direzione. Questo significa: rafforzare i collegamenti ferroviari con la Francia e soprattutto ritentare, stavolta con maggiore convinzione e dunque migliore organizzazione, il collegamento diretto con il secondo aeroporto di Francia a soli 40 Km da qui, obiettivo a dir poco essenziale per una città che aspira ad attrarre turisti ed investitori. Quanto ai collegamenti con il Piemonte, un primo passo è gettare alle ortiche la pessima riforma costituzionale del 2001, che ha rafforzato oltremodo il ruolo delle regioni nei trasporti, senza munirle dei mezzi necessari (e qui Renzi sta elaborando un interessante progetto), ed unire il più possibile gli sforzi, anziché limitarsi ad una polemica fra partiti per interposto territorio: la Liguria del PD contro il Piemonte della Lega; i cittadini chiedono solo una fattiva soluzione dei problemi, più che un rimpallo di responsabilità"