Caccia verso la riapertura, in Liguria, dopo lo stop al calendario venatorio 2013-2104 da parte del Consiglio di Stato.

La giunta della Regione Liguria, su proposta dell’assessore Renata Briano, ha deliberato in mattinata il calendario transitorio, in linea con i pronunciamenti  del Tar Liguria e non in contrasto con i pareri Ispra. Calendario che domani, sabato 19, andrà in Commissione del Consiglio regionale. Se approvato dalla Commissione con parere favorevole, la caccia in Liguria potrebbe essere ripristinata  fin da domenica prossima.

Con questo provvedimento, la giunta regionale “colma un vuoto normativo adottando un calendario transitorio fino alla data del nuovo pronunciamento del Consiglio di Stato previsto per il 26 novembre prossimo”, spiega l’assessore Briano.

“Nel frattempo- aggiunge- la giunta regionale difenderà con la massima determinazione il calendario venatorio 2013-2014 ritenendolo conforme  a tutte le normative e assolutamente rispettoso dell’ambiente e della fauna”.

E intanto il consigliere dell Lega Bruzzone interrompe la sua occupazione nell'auladel Consiglio regionale.

"Interrompo l'occupazione simbolica del Consiglio Regionale, - spiega -  perché l'atto è avviato e c'è la certezza che verrà restituito a quei cittadini il diritto acquisito di esercitare la caccia. Nelle prossime ore continuerò a vigilare affinché la Commissione, convocata per domani mattina, produca effetti positivi. Abbandono l'aula, ma non abbandono la questione, e domattina sarò presente in commissione. da una parte, la soddisfazione per il risultato che sta arrivando, ma non mi dimentico il disgusto rispetto a quanto avvenuto. Per ora, ringrazio tutti quelli che hanno seguito con interesse e con vicinanza la vicenda, rigetto ogni accusa di aver esagerato nella forma di protesta, perché oltre all'argomento specifico, si tratta di una questione più ampia, che riguarda il dare sempre la certezza del diritto ai cittadini che pagano". Così Francesco Bruzzone, capogruppo della Lega Nord in Consiglio Regionale, commenta l'approvazione, da parte della Giunta Regionale, di un calendario transitorio per sbloccare l'attività venatoria".