Netto cambio climatico. Una discesa di aria artico-marittima staccatasi dalle regioni polari, dopo aver attraversato l’Europa centrale, si addosserà infatti tra oggi e domani all’arco alpino. I meteorologi del centro Limet spiegano che il fronte colmo di aria fredda aggirando l’ostacolo orografico rappresentato dalle Alpi, scaverà una depressione sottovento sul Mar Ligure richiamando venti sostenuti di libeccio.

L’aria più fredda darà luogo a instabilità diffusa con probabili rovesci temporaleschi accompagnati da grandine tra la serata e la notte su venerdì sul settore centro-orientale della regione, oltre a un calo delle temperature su valori inferiori alle medie del periodo, almeno sino al week-end.

Anche le condizioni del mare saranno in peggioramento con i venti da sud-ovest tra moderati e forti, possibili mareggiate sulle coste del Levante e alta Toscana.

In pratica, sempre secondo quanto spiega il centro Limet, l’autunno in questa fase si travestirà quasi da inverno, soprattutto in montagna con lo zero termico in subitaneo calo fino ai 1800-2000 metri nella giornata di venerdì, non escluse precipitazioni nevose sopra i 1200-1400 metri sulle Alpi Liguri-Marittime e Appennino settentrionale. Instabilità che sembra voler insistere anche nel week-end in un contesto climatico decisamente freddo per il periodo, soprattutto di notte e al primo mattino.