Quella sana nostalgia comunista
Tutto è rosso. Gli alberi sono vestiti con la bandiera falce e martello. Le donne hanno gonne rosse, magliette rosse, pure le facce sono rosse dal sole. Gli stand sono rossi, dietro ai banconi ci sono persone vestite di rosso. Le auto nel parcheggio sono rosse, il furgone dei suonatori è un vecchio Ducato, rosso anche lui. Libri, rossi anche loro: Resistenza, Liberazione, titoli in rosso. Associazioni rosse, bimbi nel passeggino, rossi. Guinzaglio dei cani, rosso. La musica è rossa. No, quella no, forse a metà, ma un po’ di tinta ce l’ha. La birra? Ecco quella no, io l’avrei preferita così, ma è bionda e mi accontento, pazienza. Quasi quasi penso rosso anche io. Alt. Fischio dell’arbitro: cartellino. Rosso ovviamente.
Twitter@pierghiglione
Commenti
Sarete anche rossi di vergogna allora.