“Quanto accaduto ieri ad Andora, prima il sopralluogo sul posto dove è deragliato il treno al quale ho partecipato personalmente, e successivamente l’incontro tra tutte le Autorità Locali con il Ministro Lupi, è certamente positivo nell’ottica di vedere finalmente tutte le realtà interessate lavorare insieme per il bene della comunità. Sarebbe stato meglio che tale incontro fosse stato fatto qualche settimana fa, tuttavia meglio tardi che mai”. Così commenta la giornata di ieri, venerdì 07 febbraio, Marco Scajola, vice presidente del Gruppo regionale di Forza Italia che prosegue :“gli impegni presi dal Ministro, dalla Regione Liguria e dalle altre realtà interessate, sono certamente importanti ed incoraggianti, ora però si passi immediatamente ai fatti senza rischiare di perdere tempo prezioso. Siamo soddisfatti che problematiche da noi denunciate come ad esempio i forti disagi vissuti dai pendolari, le agevolazioni delle tariffe autostradali che discriminavano una parte importante della Liguria, siano state prese in considerazione per una veloce risoluzione. Ovviamente il nostro impegno, nei confronti dei cittadini, è che tali rassicurazioni siano poi concretamente messe in atto.”.

“Martedì mattina in Consiglio regionale – continua Scajola - al primo punto dell’Ordine del Giorno dietro richiesta precisa del Gruppo di Forza Italia, verrà fatto il punto della situazione ligure, gli interventi e le priorità da seguire, anche alla luce di quanto emerso dall’incontro di ieri ad Andora. Dispiace molto che nonostante la Giunta regionale fosse rappresentata da due assessori, mancasse il Presidente Claudio Burlando, la cui presenza sarebbe stata sicuramente utile. Sappiamo che sono giorni intensi per il partito democratico impegnato in campagna elettorale per l’elezione del coordinatore regionale, tuttavia gli impegni che interessano la vita dei nostri concittadini devono sempre prevalere quelli di partito”.

“E’ n momento difficile per il territorio ligure, serve attenzione e responsabilità da parte di tutti ed un grande impegno perché solo così potremmo uscire da questa allucinante situazione”, conclude Scajola.