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14.10.2018 - Redazione

Terramare, corso di teatro di Legambiente Genova sulle isole di plastica

Tutti i martedì dal 16 ottobre al 26 marzo, dalle 20:00 alle 22:00, si terrà il corso di teatro ambientale “TERRAMARE”. Un percorso rivolto a tutte le età che unisce la comunicazione ambientale con le tecniche del teatro, per sensibilizzare sugli impatti della plastica nella vita delle comunità marine.

 

Il corso-esperimento, a cura di Legambiente Liguria Onlus in collaborazione con Legambiente Giovani Energie, sarà tenuto da esperti in sceneggiatura ed improvvisazione teatrale, utilizzo della voce ed educazione al ritmo, movimento di gruppo ed espressione corporea.

 

Gli incontri si terranno presso la cuspide di Palazzo Verde, in via del Molo 65. 

 

Quest'anno il percorso, ideato per unire la comunicazione ambientale con le tecniche del teatro, si interesserà degli impatti della plastica negli equilibri delle comunità marine e nella vita dei gruppi umani che abitano le coste e le isole.

Eppure, esistono alcune isole che stanno distruggendo queste realtà: sono le isole di plastica.

Bottiglie, imballaggi, reti da pesca, sacchetti, plastica ovunque, per milioni di chilometri quadri.

Alcune di queste isole sono grandi quanto l'Europa e si muovono sulla superficie degli oceani trasportate dalle correnti da una costa all'altra dei continenti.

 

Enormi discariche galleggianti del materiale a più lunga conservazione, materiale che si degrada completamente solo in centinaia di anni.

Affianco all'aumento del livello del mare e al riscaldamento delle acque, l'inquinamento da plastica è infatti uno dei pericoli ambientali che più gravemente minaccia i nostri oceani. Milioni di tonnellate di rifiuti di plastica che diventano un brodo denso di piccoli pezzi galleggianti ed evanescenti, visibile persino agli occhi dei satelliti.

 

La metà delle popolazioni mondiali di tartarughe ha subito effetti per l'ingerimento accidentale di plastica scambiata per plancton o meduse. Intere colonie di uccelli marini si sono decimate per morte da soffocamento.

Neanche l'uomo viene risparmiato: la maggior parte dei frammenti è così piccola da finire nello stomaco dei pesci, per risalire la catena alimentare fino ad arrivare nei nostri piatti.

Diffondere la raccolta differenziata, focalizzarsi sugli aspetti dell'economia circolare, scegliere i prodotti in modo intelligente: la plastica è una malattia curabile solo cambiando il nostro modello di sviluppo.

Partendo da un’attenta analisi delle dinamiche ecologiche e dalla ricostruzione delle storie di coloro che vivono l'oceano, cattureremo situazioni, emozioni e pensieri per tradurli in chiave teatrale.” - racconta Giovanni Ferrara, vicepresidente del circolo Giovani Energie e ideatore del progetto - “La sceneggiatura della performance nascerà dalle idee dei partecipanti e si strutturerà durante i diversi incontri grazie agli esercizi di improvvisazione relativi al ritmo, alla vocalità, al movimento, all’espressione e alla narrazione per rendere l’arte strumento di comunicazione a tematica ambientale”.

 

Sono richiesti il tesseramento, che assicura la copertura assicurativa valida su tutte le attività 2019 di Legambiente Giovani Energie e garantisce il diritto a numerose convenzioni con negozi e musei civici, e un contributo di 30€ mensili a copertura delle spese.

 

Per info:

info@<wbr></wbr>legambientegiovanienergie.org 


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