Come campo di allenamento due binari morti delle ferrovie , un bersaglio fatto alla bene e meglio al termine delle rotaie al Campasso nel quartiere di Nervia.

E' qui che devono allenarsi gli arceri ventimigliesi, una struttura sportiva d'avanguardia che in un anno olimpico come questo fa risaltare ancora una volta la differenza che nel nostro paese vi è tra i cosiddetti sport ricchi, il Calcio su tutti e quelli poveri di cui si parla una volta ogni 4 anni l'esempio più eclatante di sport minore è la Scherma ( che è però lo sport più medagliato a livello olimpico del nostro paese) seguita dalla Pallanuoto e tanti altri.

Il dibattito sulla mancanza di strutture e di cultura sportiva nel nostro paese è ormai da decenni che si porta stancamente avanti, fondamentalmente si è sempre parlato molto ma si è fatto veramente poco, basti pensare alle strutture olimpiche di Torino 2006 che vengono utilizzate poco è in alcuni casi sono in disuso. Forse aver rinunciato a Roma 2020 non è stato un errore ma chissà forse si sarebbe potuto finalmente mettere mano alla questione e far nascere una cultura sportiva vera nel nostro paese.