domenica 16 giugno 2024
21.05.2014 - Donatella Lauria

Ventimiglia: le aree dismesse delle ferrovie da oggi diventano zone produttive

Nel giro di 18 mesi saranno individuati uno o più soggetti per attuare il progetto di riqualificazione. Ed entro sei anni potranno iniziare i lavori. Le aree individuano un importante disegno del territorio che, con la firma dell’Accordo, sono già diventate potenzialmente operative sullo stesso.

Il parco Roja potrà essere finalmente liberato dalle rotaie e rinascere come area produttiva.

Questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, la Commissione Straordinaria, Lucianò, Aversa e La Rosa, ha presentato l’Accordo di programma siglato tra il Comune, la Regione, la Provincia, il Demanio, le Ferrovie dello Stato e la Rete Ferroviaria italiana.

A partire da oggi le aree in questione da ferroviarie sono diventate produttive a tutti gli effetti. Conseguenze?

“I 400 mila metri quadri – spiega il Commissario La Rosa – saranno riconvertiti e trasformati in zona industriale, artigianale e commerciale con una ottima ricaduta economica e sociale sul territorio ventimigliese. Questo accordo andrà a rappresentare un volano in grado di innescare un processo virtuoso dal punto di vista economico con la realizzazione di nuove infrastrutture tra cui i due sottopassi ferroviari. Saranno cedute al Comune tutte le aree dismesse  in zona ferroviaria e questo vorrà dire la creazione di parcheggi, servizi pubblici per permettere una riqualificazione urbana del territorio.

Per noi avere raggiunto questo accordo rappresenta un grande traguardo, costato fatica e pazienza. Voglio tranquillizzare i commercianti in quanto nella zona non sorgeranno strutture di carattere alimentare ma si svilupperanno solo i settori merceologici. Inoltre ne godrà beneficio tutta l'area di Peglia: sarà ripristinata la viabilità e verranno costruiti nuovi parcheggi”.

Dal la firma del documento nelle zone interessate si potranno “razionalizzare gli impianti ferroviari esistenti, con l’ottimizzazione di quelli destinati al traffico merci e riorganizzare il sistema ferroviario di Ventimiglia.

Verranno valorizzate le aree con destinazioni d’uso confacenti anche per lo sviluppo economico della città e la sua migliore organizzazione funzionale.

Nel giro di 18 mesi sarà individuato uno o più soggetti per attuare il progetto di riqualificazione. Ed entro sei anni potranno iniziare i lavori.

Le aree individuano un importante disegno del territorio che, con la firma dell’Accordo, sono già diventate potenzialmente operative sullo stesso.

E inoltre le Ferrovie si sono impegnate si dalla firma, a realizzare a loro totale spesa, i tanto desiderati sottopassi ferroviari (San Secondo e via Tenda) e a concedere in comodato d’uso due parcheggi al Comune (via Basso e piazzale della stazione di Bevera).

Si calcola che nel nuovo distretto di trasformazione posto a nord del parco Roja siano previsti insediamenti industriali per 81 mila metri quadrati, con la possibilità di insediare almeno 12 nuove attività, per un totale di 350 nuovi posti di lavoro.

L’insediamento potenziale di nuove attività artigianali e industriali, soprattutto in una parte del territorio definita satura sotto tutti i punti di vista, offre un interessante sbocco occupazionale. Le aree attuali infatti sono praticamente inutilizzate ma sono già urbanizzate e infrastrutturate, in pratica si tratta di porzioni di territorio non più nel loro stato naturale (antropizzate) che non portano alcun beneficio, essendo in fase di dismissione dal loro uso ferroviario.

Definita la procedura di individuazione dell’Attuatore, al comune spetterà direttamente una percentuale indicata dal Ministero tra il 5 e il 15% del prezzo pagato all’Agenzia del Demanio per le aree in capo allo stesso (oltre 100.000 metri quadri).

Il Comune riceverà anche una somma tra 5 e 7 milioni di Euro nel caso in cui vendesse all’Attuatore anche l’indice perequato per la realizzazione degli interventi nel loro complesso.

Dagli oneri di urbanizzazione, salvo scomputi facilmente prevedibili data la necessità di adattare le infrastrutture agli interventi, potranno derivare solo per quanto riguarda le aree commerciali e produttive del parco Roja, fino a 19,7 milioni di Euro.

A questo vanno aggiunte, ultimo ma non meno importante aspetto, le aree ferroviarie centrali che garantiranno ulteriori 116.000 metri quadri di aree su cui potranno essere inseriti importanti spazi di valorizzazione per il parco archeologico del Nervia, parcheggi, verde pubblico, il palasalute negli edifici ferroviari esistenti, nuova viabilità in sponda destra del Roja con pista ciclabile e la pista ciclopedonale sul Nervia.

Ciò non di meno sono stati utilmente perseguiti in altra sede, la progettazione della passerella pedonale sul Nervia tra Ventimiglia e Camporosso, ora nella fase di progettazione definitiva, e il nuovo ponte carrabile di connessione tra i due comuni costieri, (accordo di programma tra la Città di Ventimiglia, la Città di Camporosso, la Provincia di Imperia e la Regione Liguria per la realizzazione di nuove viabilità di collegamento ciclopedonale e un ponte stradale parallelo alla strada statale n. 1 Aurelia approvato con atto di Consiglio Comunale n.64 del 05/08/09, come derivante dalla DGR n. 959 del 17.07.2009).

 

 


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