domenica 16 giugno 2024
27.10.2014 - Redazione

Ventimiglia: si avvera il sogno delle piste ciclabili?

Il progetto è tra i più ambiziosi in materia turistico ambientale che negli ultimi anni sia comparso in Italia e, per certi versi, la sua progettazione è in alcune zone ben più avanzata di quanto si pensi:in un recente incontro tenutosi presso la sede del Parco di San Rossore, alla foce del fiume Arno a Pisa,i tecnici delle regioni Liguria e Toscana, l'Anci, la Federparchi, la Federazione italiana “ Amici della bicicletta” e le varie associazioni ambientaliste nazionali hanno dato corpo ad un'idea che, se realizzata in tempi brevi, potrebbe creare dall'oggi al domani migliaia di nuovi posti di lavoro, considerando pure l'indotto: si tratta del progetto di creare un unico percorso ciclabile lungo la costa tirrenica tra Ventimiglia e Capalbio, nella Maremma grossetana ai confini con il Lazio. E' un progetto accattivante quello di questa moderna " Aurelia a due ruote" che in alcune tratte già è stato realizzato od è in avanzata fase di progettazione. Si partirebbe dal confine italo- francese di Ventimiglia, la romana Albintimilium con le sue preziose vestigia dell'età repubblicana da cui Giulio Cesare, prima, ed Ottaviano Augusto, poi, spiccarono il loro volo verso le Gallie. In certi punti, anzi, come a Villa Hanbury il tracciato ciclabile corrisponde proprio alla Via Aurelia augustea, quella su cui transitarono Dante Alighieri e Santa Caterina da Siena diretti ad Avignone allora sede papale. Da Ospedaletti a San Lorenzo al mare, come noto, già è presente la pista ciclabile lunga ventiquattro chilometri sulla quale il prossimo nove Maggio si disputerà la cronosquadre valida come prima tappa dell'edizione 2015 del Giro d'Italia. Da San Lorenzo al Mare ad Andora poi, trasferendosi a monte tra non tanto tempo la linea ferroviaria per Genova, si dovrebbe continuare a pedalare sull'attuale sedime ferroviario anche se, in corrispondenza del lungo traforo di Capo Berta, la pista dovrebbe correre all'esterno lungo l'attuale " Incompiuta" dovutamente posta in stato di sicurezza. Impreciso ancora il percorso che dalla Val Merula dovrebbe proseguire verso Genova ed oltre mentre in Toscana già molti sono i tratti esistenti: si tratterebbe solamente di unirli ed integrarli e di costruire alcune opere indispensabili come i ponti ciclabili sui fiumi, innanzitutto sull'Arno. La Ventimiglia- Capalbio oltre ad attraversare impareggiabili scenari naturali, " in primis" le due Riviere liguri, si addentra pure in famosi parchi quali quello del Monte di Portofino, quello nazionale delle Cinque Terre, quello di San Rossore, tenuta prima reale e poi presidenziale per più di cent'anni, e quello della Maremma. Sono luoghi pieni zeppi di endemismi floreali e selvaggina introvabile altrove, un vero e proprio luogo d'attrazione turistica a livello planetario. Un luogo aperto tutto l'anno, ad eccezione delle giornate piovose, che però non sono moltissime nell'arco di un anno, in quanto lungo la costa tra Ventimiglia e Capalbio raramente nevica. La pista attraverserebbe pure veri e propri scrigni d'arte come le città di Albenga, Genova e Pisa. Queste ultime sono pure due delle quattro ex Repubbliche marinare italiane. Notevoli pure le vestigia archeologiche presenti lungo il percorso, e non potrebbe essere altrimenti ricalcando il tracciato dell'antica Via Aurelia, come le antiche città di Albintimilium e Luni. In Francia il capillare sistema di piste ciclabili esistenti ha creato in poco tempo ben sedicimilacinquecento nuovi posti di lavoro, soprattutto tra i giovani, nella piccola Austria, ove si sviluppa la celebre pista ciclabile tra Vienna e Passau lungo il fiume Danubio, ben settemilacinquecento. L'idea dei promotori è quella di replicare tale successo anche in Italia in due delle regioni, Toscana e Liguria, più amate dai turisti. Per esse la nuova lunghissima ciclabile potrebbe rappresentare un impareggiabile valore aggiunto. Ora il tempo è quello, attingendo anche a sostanziosi finanziamenti europei, di passare dalla progettualità di massima a quella esecutiva Sergio Bagnoli

Il progetto è tra i più ambiziosi in materia turistico ambientale che negli ultimi anni sia comparso in Italia e, per certi versi, la sua progettazione è in alcune zone ben più avanzata di quanto si pensi:in un recente incontro tenutosi presso la sede del Parco di San Rossore, alla foce del fiume Arno a Pisa,i tecnici delle regioni Liguria e Toscana, l'Anci, la Federparchi, la Federazione italiana “ Amici della bicicletta” e le varie associazioni ambientaliste nazionali hanno dato corpo ad un'idea che, se realizzata in tempi brevi, potrebbe creare dall'oggi al domani migliaia di nuovi posti di lavoro, considerando pure l'indotto: si tratta del progetto di creare un unico percorso ciclabile lungo la costa tirrenica tra Ventimiglia e Capalbio, nella Maremma grossetana ai confini con il Lazio. E' un progetto accattivante quello di questa moderna " Aurelia a due ruote" che in alcune tratte già è stato realizzato od è in avanzata fase di progettazione. Si partirebbe dal confine italo- francese di Ventimiglia, la romana Albintimilium con le sue preziose vestigia dell'età repubblicana da cui Giulio Cesare, prima, ed Ottaviano Augusto, poi, spiccarono il loro volo verso le Gallie. In certi punti, anzi, come a Villa Hanbury il tracciato ciclabile corrisponde proprio alla Via Aurelia augustea, quella su cui transitarono  Dante Alighieri e Santa Caterina da Siena diretti ad Avignone allora sede papale.  Da Ospedaletti a San Lorenzo al mare, come noto, già è presente la pista ciclabile lunga ventiquattro chilometri sulla quale il prossimo nove Maggio si disputerà la cronosquadre valida come prima tappa dell'edizione 2015 del Giro d'Italia. Da San Lorenzo al Mare ad Andora poi, trasferendosi a monte tra non tanto tempo la linea ferroviaria per Genova, si dovrebbe continuare a pedalare sull'attuale sedime ferroviario anche se, in corrispondenza del lungo traforo di Capo Berta, la pista dovrebbe correre all'esterno lungo l'attuale " Incompiuta" dovutamente posta in stato di sicurezza. Impreciso ancora il percorso che dalla Val Merula dovrebbe proseguire verso Genova ed oltre mentre in Toscana già molti sono i tratti esistenti: si tratterebbe solamente di unirli ed integrarli e di costruire alcune opere indispensabili come i ponti ciclabili sui fiumi, innanzitutto sull'Arno. La Ventimiglia- Capalbio oltre ad attraversare impareggiabili scenari naturali, " in primis" le due Riviere liguri, si addentra pure in famosi parchi quali quello del Monte di Portofino, quello nazionale delle Cinque Terre, quello di San Rossore, tenuta prima reale e poi presidenziale per più di cent'anni, e quello della Maremma. Sono luoghi pieni zeppi di endemismi floreali e selvaggina introvabile altrove, un vero e proprio luogo d'attrazione turistica a livello planetario. Un luogo aperto tutto l'anno, ad eccezione delle giornate piovose, che però non sono moltissime nell'arco di un anno, in quanto lungo la costa tra Ventimiglia e Capalbio raramente nevica. La pista attraverserebbe pure veri e propri scrigni d'arte come le città di Albenga, Genova e Pisa. Queste ultime sono pure due delle quattro ex Repubbliche marinare italiane. Notevoli pure le vestigia archeologiche presenti lungo il percorso, e non potrebbe essere altrimenti ricalcando il tracciato dell'antica Via Aurelia, come le antiche città di Albintimilium e Luni. In Francia il capillare sistema di piste ciclabili esistenti ha creato in poco tempo ben sedicimilacinquecento nuovi posti di lavoro, soprattutto tra i giovani, nella piccola Austria, ove si sviluppa la celebre pista ciclabile tra Vienna e Passau lungo il fiume Danubio, ben settemilacinquecento. L'idea dei promotori è quella di replicare tale successo anche in Italia in due delle regioni, Toscana e Liguria, più amate dai turisti. Per esse la nuova lunghissima ciclabile potrebbe rappresentare un impareggiabile valore aggiunto. Ora il tempo è quello, attingendo anche a sostanziosi finanziamenti europei, di passare dalla progettualità di massima a quella esecutiva                

Sergio Bagnoli

 


Commenti

Nessun commento presente.
Accedi per scrivere un commento

 
Meteo