Ciclismo: la ventimigliese Ilaria Sanguineti si veste d'argento agli Europei under 23
Campionato Europeo su strada Under 23: argento per la ventimigliese Ilaria Sanguineti.
I sogni spesso si avverano. Si avverano quando prima li custodiamo nel cuore e poi coraggio e forza intervengono ad aprirne la porta.
Dopo la conquista dell'oro al tour della Bretagna la ventimigliese Sanguineti è salita sul secondo gradino del podio agli Europei Under 23 su strada, disputati ieri in Estonia.
Quando sacrificio, talento, forte e determinazione si uniscono i risultati arrivano e si vedono lampanti in un cielo che prima sembrava nuvoloso.
Ilaria è un'atleta come ce ne sono poche, umile, determinata, combattiva: un'amazzone della bicicletta che il Ponente ligure vanta come sua conterranea e a cui deve molti successi.
Ilaria ha dedicato il suo successo alla compagna "azzurra", Chiara Pierobon, scomparsa improvvisamente pochi giorni fa. Dalle pagine di facebook scrive:
"E poi inizi a pensarci, e a realizzare . In quella corsa, in quelle strade, in quelle pedalate, su quelle bici tu eri con noi.
Abbiamo fatto il massimo per salutarti nel migliore dei modi, il massimo non è arrivato, ma forse perché è proprio vero quando dicono" IL MEGLIO DEVE ANCORA VENIRE". Forse tu il meglio lo hai tenuto per altre occasioni.
Ma comunque , alla fine, quella medaglia al collo ce l'hai tu".
Ecco la classifica finale della finale europea disputata in Estonia: 1) Anouska Koster; 2) Ilaria Sanguineti ; 3) Katarzyna Niewiadoma ; 4) Thalita De Jong.
La talentuosa polacca Katarzyna Niewiadoma continua a fare incetta di successi e medaglie in questa stagione.
La corsa ha vissuto un finale emozionante perché, dopo una fuga che sembrava poter avere successo, Ilaria Sanguineti ed Anouska Koster sono state riprese dalle inseguitrici Niewiadoma e Thalita De Jong a 1500 metri dalla conclusa: nonostante la superiorità numerica la volata a quattro ha visto beffate le olandesi con la nostra Sanguineti che è andata a cogliere la medaglia d'argento dietro a Niewiadoma e davanti a De Jong che si è dovuta accontentare del bronzo.