A seguito delle recenti segnalazioni di cittadini e commercianti, la Polizia Locale di Genova ha intensificato le proprie operazioni per contrastare il degrado e l’insicurezza nella zona della Darsena. L’area, considerata da tempo un punto critico per lo spaccio e il consumo di stupefacenti, è stata al centro di una serie di servizi mirati, organizzati in coordinamento con le altre forze dell’ordine. L’obiettivo è quello di contrastare l’illegalità diffusa e di restituire agli abitanti un’area più sicura e vivibile. I recenti controlli hanno dimostrato l’efficacia di questa strategia, portando a una serie di arresti che sottolineano la complessità dei problemi che affliggono il quartiere, dalla criminalità legata allo spaccio a episodi di violenza.

Spaccio e criminalità in pieno giorno
Le operazioni di polizia non si sono limitate alle ore notturne, ma hanno interessato anche le prime ore del mattino. L’attività di pattugliamento ha permesso di cogliere in flagrante un pusher, un cittadino straniero irregolare, mentre effettuava uno scambio di eroina con un acquirente. L’uomo è stato fermato e, a seguito della perquisizione, è stato trovato in possesso di denaro e di oggetti, come profumi e sigarette, usati per l’acquisto della droga. Questo episodio evidenzia come il fenomeno dello spaccio non sia confinato a un orario specifico, ma si insinui nella vita quotidiana del quartiere, spesso in maniera sfacciata. L’arresto del pusher, già con precedenti per reati simili, ha portato a una misura cautelare che gli impedisce di tornare nel comune di Genova.
Tre arresti per una rapina
Un altro intervento di rilievo si è verificato sempre nella zona della Darsena. Dopo la mezzanotte, la Polizia Locale è intervenuta per un diverbio e ha raccolto la testimonianza di un uomo a cui era stato rubato lo smartphone. La rapina, avvenuta con un’aggressione e l’uso di un coltello, ha portato alla fuga dei tre aggressori. Grazie a una rapida indagine e all’utilizzo dei sistemi di videosorveglianza, gli agenti sono riusciti a tracciare i responsabili. I tre, cittadini stranieri privi di documenti, sono stati intercettati e arrestati con l’ausilio della Polizia di Stato. La loro cattura dimostra l’importanza della collaborazione tra le diverse forze dell’ordine e l’efficacia delle moderne tecnologie nel contrasto al crimine.
La rigenerazione degli spazi urbani
L’assessora alla Sicurezza urbana, Arianna Viscogliosi, ha commentato le operazioni sottolineando come la sicurezza urbana non sia solo una questione di controlli e repressione. Ha ammesso che il degrado della Darsena è il risultato di anni di abbandono e che la piena riqualificazione richiederà tempo e impegno costante. La sua visione va oltre la semplice repressione: l’amministrazione sta infatti lavorando a nuove progettualità per rendere la zona più viva e accogliente, incentivando la presenza di realtà positive che possano restituire l’area ai cittadini. L’assessora ha ribadito che la sicurezza si costruisce anche rigenerando gli spazi e favorendo il senso di appartenenza della comunità, un lavoro di squadra che richiede una prospettiva a lungo termine e un impegno continuo.