Un furto costoso ad Alassio: denunciate 19enne e 20enne, una bandita dalla città per un anno

Nel cuore della sera di una tranquilla domenica ad Alassio, due giovani donne hanno cercato di trasformare un’audace idea in un furto lampo. Entrate in un’ottica, hanno puntato due occhiali di alta moda del valore di circa mille euro ciascuno. Un tentativo che, nelle loro intenzioni, doveva essere rapido e senza conseguenze, ma che ha subito incontrato un ostacolo inaspettato: la pronta reazione di una commessa e la collaborazione dei clienti presenti nel negozio.

La forza della comunità

L’episodio si è trasformato in una lezione di senso civico. Di fronte all’azione criminale, la commessa dell’Ottica Ottobelli non si è tirata indietro, riuscendo a bloccare una delle due ladre prima che potesse fuggire. L’intervento di alcuni clienti, che hanno supportato la commessa, ha reso impossibile la fuga completa delle due. Questo gesto, che unisce la determinazione di chi lavora al coraggio di chi assiste, dimostra come la collaborazione tra cittadini possa essere un deterrente efficace contro i reati, trasformando i passanti in “guardiani” inaspettati della legalità.

Il conto salato di un furto

Il furto, seppur fallito, ha avuto conseguenze molto più gravi di quanto le due giovani potessero immaginare. La Polizia di Stato ha rintracciato e fermato anche la seconda ladra, che nel frattempo si era disfatta della refurtiva gettandola in un’aiuola, e ha denunciato entrambe per furto aggravato. Ma per una delle due, una 20enne residente in Piemonte, la pena va oltre la denuncia: le è stato notificato un “foglio di via obbligatorio”, un provvedimento che le vieterà di tornare nel comune di Alassio per un anno. Un prezzo altissimo per un paio di occhiali.

Quando il crimine non paga

La storia delle due giovani, finite nei guai per aver cercato di rubare due paia di occhiali, è un esempio lampante di come il crimine non paghi. La refurtiva, recuperata e restituita al legittimo proprietario, ha un valore di circa duemila euro. Le conseguenze subite dalle ladre, invece, sono inestimabili. Una fedina penale macchiata in età giovanissima, una denuncia che segnerà il loro futuro e, per una di loro, la restrizione della libertà di movimento. Il furto è fallito, ma la lezione è arrivata forte e chiara: il valore di un oggetto rubato è sempre inferiore al prezzo della libertà e della reputazione.

Mentre una delle due giovani veniva bloccata all’interno del negozio, l’altra è riuscita a fuggire. La sua corsa, però, è durata poco. Gli agenti della Polizia di Stato, intervenuti tempestivamente, hanno identificato e fermato la ragazza. Durante la fuga, aveva tentato di sbarazzarsi della refurtiva, gettando gli occhiali rubati in un’aiuola. Gli agenti hanno recuperato la merce, restituendola al legittimo proprietario, e hanno completato l’operazione di denuncia a carico di entrambe.

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