Bardino Vecchio, la suggestiva frazione di Tovo San Giacomo, si prepara a festeggiare un traguardo importante: la 40esima edizione della Sagra Campestre. Da venerdì 1 a domenica 3 agosto, il borgo si animerà, offrendo ai visitatori un’immersione nelle tradizioni locali, tra gastronomia e musica, in un’atmosfera di festa e condivisione.

Il cuore enogastronomico: sapori tipici e vini selezionati
L’appuntamento con il buon cibo è fissato ogni sera dalle 19. I partecipanti potranno deliziarsi con un’ampia scelta di piatti tipici, tra cui spiccano i tradizionali ravioli e la succulenta porchetta alla brace, il tutto accompagnato da una selezione di vini locali. Questo aspetto culinario non è solo un momento per gustare sapori autentici, ma rappresenta un vero e proprio viaggio nella tradizione gastronomica ligure, un’occasione per riscoprire le radici del territorio attraverso il palato.
Ogni serata della sagra sarà allietata da musica dal vivo con orchestra, creando l’ambiente ideale per socializzare e ballare sotto le stelle. La musica, infatti, è un elemento imprescindibile di queste feste popolari, capace di unire generazioni diverse e di far vibrare il cuore della comunità. Sarà un’opportunità per assaporare l’autenticità delle serate estive di paese, dove il divertimento è semplice e genuino.
La camminata bardinese: Sport e Natura nel verde collinare
Come da tradizione, a corollario della sagra, domenica 3 agosto si terrà la 36esima “Camminata Bardinese”. Si tratta di una camminata collinare non competitiva di 7 km, organizzata in collaborazione con l’ASD Valmaremola. La partenza è prevista per le ore 18. Questo evento offre un modo per esplorare le bellezze naturali del territorio, combinando l’attività fisica con il piacere di ammirare i paesaggi collinari, prima di immergersi nuovamente nelle festività serali. La camminata, pur essendo un momento di sport e aggregazione, sottolinea anche l’importanza di valorizzare il patrimonio naturale che circonda il borgo.
L’importanza delle sagre locali oggi
Le sagre come quella di Bardino Vecchio rappresentano molto più di semplici eventi estivi. Sono custodi di identità culturali, luoghi di incontro intergenerazionale e motori economici per i piccoli centri. Promuovono il turismo di prossimità e offrono un’alternativa significativa alla frenesia delle mete più blasonate, invitando a riscoprire il ritmo lento e genuino della vita di paese.
La Sagra Campestre di Bardino Vecchio, giunta alla sua quarantesima edizione, dimostra la forza delle tradizioni e la capacità di una comunità di mantenere vive le proprie radici. È un invito a riscoprire il valore delle piccole cose, del cibo genuino, della musica popolare e della condivisione, elementi che, anno dopo anno, continuano a richiamare un pubblico numeroso, desideroso di vivere un’esperienza autentica lontano dalla frenesia della vita quotidiana.